Terni, caos in consiglio comunale: scontro tra il sindaco Bandecchi e i manifestanti pro Palestina tra insulti, spintoni.
Dopo il “vaffa” al PD lanciato dal suo yacht, il sindaco di Terni Stefano Bandecchi torna a far parlare di sé per un altro episodio esplosivo, che vedono protagonisti in questo caso i pro Palestina. Il teatro dello scontro è stato Palazzo Spada, dove si è tenuto un consiglio comunale infuocato, tra proteste, insulti pesanti, spintoni e gesti provocatori. Ecco, a seguire, cosa è successo.

Manifestanti pro Palestina fuori dal consiglio comunale: i fatti
Fuori dalla sede del consiglio comunale di Terni, come riportato da Today, un gruppo di manifestanti pro Palestina ha aspettato l’arrivo di Stefano Bandecchi con cori da stadio e fischi. “Buffone, buffone, buffone!“, hanno urlato i presenti. Il sindaco non si è tirato indietro e ha affrontato la folla.
Quando un manifestante gli ha detto: “Lei a me non può dire che sono Hamas“, la risposta è stata immediata e durissima: “Mi scusi, lei non ha capito un ca**o nella vita se crede ad Hamas“. Per provare a parlare e sovrastare i cori, ha addirittura imitato il verso di un cane.
Ma la situazione è degenerata: si è arrivati a spinte e contatti fisici. Il sindaco ha cercato di farsi largo spingendo chi lo circondava, ha avuto un faccia a faccia acceso con un contestatore e ha messo le mani addosso a un altro.
Nonostante il caos, ha ribadito la sua opinione sul conflitto israelo-palestinese: “Per quanto mi riguarda ciò che è successo agli ebrei negli anni basta e avanza per giustificare il fatto che sono oggi loro brave persone“.
Proteste anche in aula: la replica di Stefano Bandecchi
La tensione non si è fermata fuori dal palazzo. Alcuni manifestanti, aggiunge Today, sono riusciti a entrare nell’aula del consiglio comunale, gridando: “Dimissioni!“. La reazione di Stefano Bandecchi è stata tutt’altro che istituzionale: ha alzato il dito medio e, spazientito, ha detto in aula davanti a tutti: “Andiamo avanti, mi sono rotto i co****ni di questi quattro stronzi, sennò poi diventa un casino“.
A proposito di odio della sinistra e di free speech, è normale che un sindaco fascista prenda a testate e minacci dei liberi cittadini che manifestano? Che personaggio schifoso. #Bandecchi #Terni pic.twitter.com/TSXAO9sIK3
— Gimmoriso' 🇵🇸 (@fawollo13) September 29, 2025